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Vincent Herring 5et Bird Re:Birth “Charlie Parker’s 2020 Centennial”

Details

Date: 18/03/2020
Hour: 21:45

Type: open
Vincent Herring sax alto Piero Odorici sax tenore David Kikoski piano Aldo Zunino contrabbasso Hank Allen Bardfield batteria

Info e prenotazioni

Camera Jazz&Music Club, vicolo Alemagna – Bologna

reservations@camerajazzclub.com

WhatsApp al numero 391 1682442

Orari e Costi

Concerto ore 21.45

Contributo €25

Contributo ridotto €20

La riduzione è valida: studenti e docenti del Dipartimento Jazz del Conservatorio “G. B.Martini” di Bologna

Affiliazione Endas ingresso riservato ai soci

Charlie “Bird” Parker nasce a Kansas City nel 1920 ed è stato uno dei musicisti più innovativi e influenti dell’intera storia del jazz. Dagli anni cinquanta ad oggi il mondo della musica jazz (e non solo) si è trovato a dover fare i conti con l’influenza dell’opera di questo genio.Questo gruppo composto da alcuni tra i musicisti americani ed europei più significativi dell’ultimo decennio nasce per l’occasione e vuole rendergli omaggio riproponendo la sua musica ed il suo repertorio arrangiato in chiave originale.

Vincent Herring al sax alto è uno dei più influenti e importanti musicisti sulla scena ad oggi, Il talento di Herring, con il suo fraseggio fluido alla Cannonball Adderley, è esploso a seguito degli ingaggi nei gruppi di Art Blakey, Horace Silver Nat Adderley, Dizzy Gillespie, e si è consolidato con le ripetute esperienze a fianco di Cedar Walton, Freddie Hubbard, Wynton Marsalis, Donald Byrd, Jack De Johnette ecc…Il New York City Jazz Record afferma: “Herring si è affermato saldamente come uno dei maestri della sua generazione”.

Dave Kikoski è da molti anni uno dei più completi e efficaci pianisti presenti sulla scena jazz mondiale, e vanta un curriculum impressionante come leader di propri trii, comprendenti di volta in volta i batteristi Al Foster, Billy Hart e Ben Perowsky, e i bassisti Eddie Gomez, Essiet-Essiet, Ed Howard e James Genus. Numerose sono inoltre le sue collaborazioni di rilievo con musicisti quali John Scofield, Peter Erskine, Michael Brecker, Chris Potter, Joe Henderson, Dave Holland, Mike Stern, Bob Berg, Jeff Tain Watts, John Patitucci, Toots Thielemans, Tom Harrell e Marcus Miller. Tra le sue molte collaborazioni illustri ce n’è una in particolare che spicca su tutte per profondità e longevità, essendo iniziata nel 1985 per proseguire fino ai nostri giorni, ossia quella con il grande Roy Haynes, David Kikoski è anche uno dei musicisti più generosi che ci siano sulla scena.